L’istruzione degli adulti in Italia – I CPIA attraverso la voce dei loro attori

Riportiamo dal sito delle Edizioni ETS la presentazione di un libro uscito l’anno scorso che fa il punto della situazione sul sistema scolastico dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti.

Cosa sono i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti? Quali sono i problemi e quali, invece, i punti di forza di questa “nuova scuola” che è attiva in Italia da pochi anni? Questo volume, che rappresenta uno dei primi risultati della ricerca INDIRE, intende rispondere a queste e ad altre domande, offrendo un contributo sui principali aspetti non solo pratici ma anche teorici, confrontandosi con la letteratura internazionale di settore, e mostrando al tempo stesso attraverso la voce dei Dirigenti Scolastici la realtà dei CPIA.

“Ciò di cui il nostro Paese ha bisogno è una cultura condivisa sul tema dell’istruzione degli adulti e del suo più ampio contesto di riferimento che è l’apprendimento permanente […]. Non si dovrebbe mai infatti smettere di porci, rispetto alla nostra quotidianità, alla società, all’Europa, in situazione di ascolto e di apprendimento. Per arrivare a ciò, almeno per quanto riguarda il settore degli adulti nella scuola, è necessario puntare su una formazione continua che porti a una sensibilizzazione ampia sul tema dell’istruzione degli adulti: i CPIA stanno già compiendo questa azione di sistema ovvero la formazione continua” (Lorenzo Fioramonti,Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).

Matteo Borri, storico della scienza. Ricercatore presso INDIRE, la sua area di interesse muove dalla costruzione del sapere neurologico e psichiatrico alle applicazioni nei recenti modelli di neuropedagogia e Lifelong Learning. Si occupa di istruzione degli adulti e del monitoraggio delle azioni di sistema dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).

Samuele Calzone, ricercatore presso INDIRE, svolge la sua attività nell’ambito dell’apprendimento permanente e delle tecnologie per la didattica, con particolare attenzione alle digital skills del personale docente. È coordinatore del progetto PON Monitoraggio e Ricerca, relativamente alla progettazione del sistema di governance GPU che permette la partecipazione delle scuole al Programma PON per la Scuola e alla realizzazione di rapporti di ricerca. È docente di storia e filosofia nei licei.