DAYIRA – IL CERCHIO CHE UNISCE

DAYIRA – IL CERCHIO CHE UNISCE

Si è appena conclusa la prima parte del laboratorio teatrale tenuto dal regista Angelo Campolo nell’ambito del progetto “Periferie Artistiche” negli spazi dell’oratorio “Sacra Famiglia”, presso il Villaggio CEP di Messina. Gli incontri, dove il tempo si è fatto spazio e lo spazio gioco, hanno visto come protagonisti gli studenti della “neo-nata” sede del C.P.I.A Messina che frequentano i nostri percorsi didattici presso l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Catalfamo”, insieme ad alcuni studenti della Scuola Secondaria di I° Grado dello stesso Istituto. L’ambizioso progetto di DAF Project, associazione che lavora nell’ambito della produzione e della formazione teatrale, ha ricevuto il contributo del Comune di Messina e il sostegno del Ministero della Cultura. Al termine del laboratorio, avrà luogo lo spettacolo itinerante su teatro mobile “Tra Scilla e Cariddi” in diverse aree della città metropolitana.

Se il teatro ci ha insegnato che “le storie capitano solo a chi le sa raccontare”, oggi vogliamo raccontarvi la storia di un gruppo classe costituito da ragazzi di origine e madre lingua per lo più araba che sono diventati protagonisti di questo “tempo – spazio – gioco”, dove Angelo, supportato dal suo assistente Christian, ha fatto sì che ogni barriera linguistica venisse infranta.

Nei loro occhi abbiamo letto l’entusiasmo che solo un’attività così creativa può provocare.

Nei loro movimenti la consapevolezza di imparare a conoscere meglio il proprio corpo.

Nei loro sorrisi la gioia che li ha resi attori PROTAGONISTI su questo grande palcoscenico che è la vita.

Ed eccoci a ricoprire il ruolo più bello. Quello che ci vede non solo insegnanti, ma anche spettatori di questa meravigliosa storia.

Che lo spettacolo abbia inizio…

Prof.ssa Cristina Cucinotta